

Le infrastrutture e i trasporti in mostra al Padiglione Italia
I brevetti strumento di promozione del Made in Italy nel mondo
La giornata del made in Italy è stata celebrata anche all'interno del padiglione Italia a Expo 2025 Osaka, una vetrina dell'immagine dell'Italia nel mondo con uno spazio dedicato alla mostra 'L'Italia dei brevetti' organizzata dal Mimit e che porta ad Osaka una parte significativa dell'esposizione già presente all'interno della sede del Ministero delle Imprese e del Made In Italy. Tecnologia, meccanica, creatività e non solo: i brevetti sono uno strumento incredibile di promozione del "made in Italy" nel mondo. Ancora, alla presenza del presidente della commissione cultura della camera dei deputati, l'onorevole Federico Mollicone, si è tenuta questa mattina una conferenza organizzata da Altagamma sulle eccellenze della moda, del design e del lusso. La conferenza si inserisce nel solco di una valorizzazione complessiva del Made in Italy che vede nella mostra permanente del Mit "Progettare la società futura per le nostre vite" un esempio di incredibile valore. Il Ministero dei Trasporti offre ai visitatori un'esperienza immersiva, così concepita: un viaggio virtuale in treno, su tre schermi, per mostrare al mondo le grandi opere che, nei prossimi anni, cambieranno l'Italia, dalle Alpi alla Sicilia. Si parte da Ovest, con la Tav Torino-Lione per poi spostarsi a Est, tra l'Italia e l'Austria, dove è in corso di realizzazione il nuovo tunnel ferroviario del Brennero, tra i più lunghi del mondo (ultimazione prevista nel 2032). Seguono il Mose di Venezia e la Diga foranea di Genova, la più profonda d'Europa, la Metro C e la stazione di Piazza Venezia (Fori Imperiali). Spazio al Sud Italia: prima con l'alta velocità Napoli-Bari, un'opera destinata a modificare radicalmente i collegamenti tra le due città e poi con il rendering digitale del Ponte sullo stretto di Messina, fino ai Giochi olimpici di Milano Cortina 2026 e il sistema di opere a essi collegati. La tecnologia e poi protagonista, grazie allo spazio dedicato ad Asi, l'agenzia spaziale italiana, con i satelliti e i moduli di esplorazione. Spazio aereo, ma anche dimensione subacquea: e in questo si inseriscono gli accordi del commissariato con il polo nazionale della subacquea e con il Dipartimento per le politiche del mare: esempi ed eccellenze dove l'Italia primeggia e modelli di esportazione dei valori e della tecnologia italiana. All'eccellenza italiana non manca all'appello la ricerca e l'università, rese concrete dall'accordo con il ministero dell'Università e della ricerca (Mur) che vuole portare nel palcoscenico globale, il meglio della ricerca e dell'eccellenza. Al made in Italy contribuiscono inoltre le regioni, che nella loro alternanza settimanale si propongono di raccontare un'Italia del lavoro, delle tradizioni, delle manifatture e del saper fare.
U.Dominguez--GM