Globo Madrid - Cucina e nautica, il Padiglione Italia celebra il Made in Italy

Madrid -

NELLE NOTIZIE

Cucina e nautica, il Padiglione Italia celebra il Made in Italy
Cucina e nautica, il Padiglione Italia celebra il Made in Italy

Cucina e nautica, il Padiglione Italia celebra il Made in Italy

Eataly: 'Offriamo un palinsesto basato sulla territorialità'

Dimensione del testo:

Il Padiglione Italia a Expo 2025 Osaka celebra la seconda giornata del Made in Italy nell'evento 'Dalla cucina alla nautica, le esperienze italiane nel mondo'. Una data, il 15 aprile, scelta "per celebrare il compleanno di Leonardo da Vinci" ricorda il Commissario generale per l'Italia a Expo 2025 Osaka Mario Vattani. L'idea di allestire all'interno del Padiglione Italia uno spazio che ogni settimana si rivolge a regioni ed enti locali diversi è perché "in Italia non si può raccontare un blocco unico" sottolinea Vattani, il nostro Paese è fatta "di tante tipicità, di tante caratteristiche, di tante culture". Una diversità che viene rappresentata al meglio dall'enogastronomia, della quale Eataly è uno dei volti più significativi e riconosciuti al mondo. Ed è per questa ragione che nel suo ristorante, allestito nella terrazza del padiglione, l'azienda non si limiterà a presentare i cibi più conosciuti. Alle più classiche versioni di pizza e pasta si affiancherà "un vero e proprio palinsesto basato sulla territorialità" spiega Simone Tosato, global head of franchising di Eataly, a margine dell'incontro Dalla cucina alla nautica, le esperienze italiane nel mondo. E allora spaghetto al nero di seppia della tradizione veneziana, stroncatura calabrese e risotto all'asparago bianco saranno solo alcune delle ricette che i visitatori potranno apprezzare in questi "sei mesi molto intensi - commenta Andrea Cipolloni, Group CEO Eataly. - durante i quali promuoveremo la passione per il cibo italiano nel mondo realizzando un viaggio virtuale attraverso le regioni". Il cibo non è l'unico filo conduttore che lega Italia e Giappone e il Made in Italy "non è soltanto un marchio d'origine" spiega il Console italiano in Giappone Filippo Manara, "ma un simbolo riconosciuto a livello internazionale di qualità, passione e cura per i dettagli". E in un Paese dove il mare è centrale sia nella cultura che nell'economia, si fa spazio anche Vela Spa, azienda del Comune di Venezia che investe nel settore nautico. "Un settore che fattura più di 8 miliardi di euro, di cui oltre 5 miliardi sono all'estero" spiega Fabrizio D'Oria, direttore di Vela, ricordando che "il Salone Nautico di Venezia ha una fortissima vocazione internazionale".

F.Martinez--GM